domenica 3 giugno 2012

Mercante



Sulla strada per Vàhlendàrt, lungo il Grande Anello, ho incontrato questo ricco esponente della Gilda dei Mercanti, mentre supervisionava il lavoro dei suoi operai che, come è compito della corporazione, riparavano il manto stradale dissestato. Ostentava un atteggiamento marziale che poco si addice a un mercante; il suo cavallo, un bel roano del Novelùrendàr,  era addirittura bardato con una frontiera e un coprinuca d’acciaio, che facevano sudare inutilmente la povera bestia. Il mercante ha posato volentieri per me; si capiva subito che era un ometto vanitoso a cui piaceva far mostra dei suoi abiti raffinati e dei suoi gioielli. In particolar modo mi ha colpito la sua sciabola, un bellissima lama di Elleysera, con elsa e impugnatura tempestate di pietre preziose e ricoperte da una lamina d’oro puro. Un’arma da parata, non adatta al combattimento; di certo, il simpatico ometto che la portava non l’aveva mai usata in tenzone.

5 commenti:

  1. Sembra un tipo furbo, prima di affidargli i miei risparmi ci penserei due volte. Chissà qual è la storia di quella sciabola.

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  2. La storia della sciabola si perde tra le tante raccontate di ogni lama pregiata che viene forgiata a Elleysera. Spesso, più è pregiata l'arma, meno cose interessanti ha da raccontare. Ma a Elleysera ci andremo eccome... e faremo anche visita alle splendide terre del Novelùrendàr dove si allevano cavalli da generazioni.

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  3. ma io quel tizio lo conosco!
    e vi assicuro che non è un truffatore, anzi. una volta a Solian per pochi spiccioli mi ha venduto un cottage con piscina nelle terre dei draghi :)

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  4. scommetto che c'è morto un drago sopra alla piscina

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