lunedì 28 maggio 2012

Lasciapassare imperiale

Come scout imperiale viaggio spesso in incognito, senza uniforme nè altri visibili segni di riconoscimento. Un basso profilo è quello che meglio si addice a uno scout. Talvolta, però, è necessario farsi riconoscere dalle autorità locali: per aprire porte che altrimenti rimarrebbero chiuse, per evitare di essere sbattuti in prigione o anche solo per cavarsi d'impaccio in una rissa da strada, quando non si voglia fare un po' di... sano esercizio fisico. In questi casi io esibisco il lasciapassare imperiale che vedete sopra raffigurato. Le due nappe bianche e quella nera al centro certificano il mio grado militare, che nell'esercito corrisponde a quello di capitano.

7 commenti:

  1. Bellissimo... non ci avrei mai pensato che potesse servire un lasciapassare! State studiando proprio tutto e con quale cura nei dettagli!
    MaRkO

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  2. Fa molto "L'ultimo Shogun" il mitico cartone animato di altri tempi...

    inchinatevi al potere dello shogun mitzu kunimito (o come si diceva :D)

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  3. Complimenti veramente interessante, non vedo l'ora che esca :)

    anche a me ha ricordato subito il grandissimo "mitzu kunimito", ricordo che da bambino esponevo sempre un pezzo di carta e dicevo "inchinatevi...etc etc" ^^

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  4. Il lasciapassare imperiale deve essere un oggetto molto ambito... soprattutto da chi non dovrebbe mai possederne uno.

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  5. Un lasciapassare che aiuterà in molte situazioni, ma non in tutte, come vedremo... e in talune diverrà un vero pericolo averlo indosso.
    ;)

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  6. Almeno in tre hanno citato Mitsukuni Mito.

    Anche a me è subito venuto in mente, prima ancora che sfogliassi i commenti. Anzi: ho sfogliato i commenti per verificare se non era stato ricordato da qualcun altro.

    4 commenti su 7... non è una coincidenza. :-)

    Saluti!

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